Agli schiavi era proibito parlare nella loro lingua madre, suonare le percussioni, praticare i loro riti religiosi animisti e molti di loro furono convertiti a forza al credo cristiano.
L’incontro con la religione cristiana, dapprima forzata dai padroni col tentativo di renderli più docili, divenne per gli schiavi una sorta di teologia liberatoria: si rispecchiarono infatti nel popolo ebreo, schiavo dei faraoni ed in attesa di essere liberato dal Messia.
Il traditional spiritual “Lord I know I’ve been changed” racconta proprio di questo cambiamento, perchè dice: “Signore so che sono stato cambiato dal momento che ti ho conosciuto! Gli angeli hanno già scritto il mio nome nel Paradiso!”