La storia racconta che sia stato un ex mercante di schiavi, redentosi, a comporre questo brano, che è uno degli inni più famosi. Scritto sulle note di un’antica ballata celtica, il testo si ispira ai seguenti passi biblici: “Per questa grazia, infatti, siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi ma è dono di Dio; perché viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene” (Efesini 2,8-9).
testo originale | traduzione |
---|---|
Amazing grace! How sweet the sound That saved a wretch like me! I once was lost, but now am found. Was blind but now I see. When we’ve been there ten thousand years Bright shining as the sun, We’ve no less days to sing God’s praise Than when we’ve first begun. |
Meravigliosa Grazia, che lieta novella Che ha salvato un miserabile come me! Una volta ero perduto, ma ora sono ritrovato. Ero cieco, ma ora ci vedo. Quando saremo lassù da diecimila anni Splendenti come il sole, Non avremo meno giorni per cantare le lodi a Dio Di quando avevamo cominciato. |